Due giorni al Palazzo sul monte Scanuppia

Memorabile ed eroica gita di due giorni al Palazzo sul monte della Scanuppia

Eh sì, proprio memorabile per l’esperienza in montagna, didattica e ricreativa, ed eroica visti gli oltre 1300 m di dislivello.

Protagonisti:

  • 32 bambini delle classi IV A e B di Besenello (su 35 visti i 2 assenti per impegni sportivi e 1 ammalato);
  • 4 maestri, Doriana, Emanuela, Angela, Pietro;
  • dott.ssa Maria Fulvia Zonta, dell’Agenzia Foreste Demaniali della PAT insieme alle guardie forestali Renato e Tommaso;
  • 2 accompagnatori della sezione SAT di Besenello, Enzo e Adelio;
  • Mauro, alla guida del trattore,
  • 1 custode forestale, Silvano;
  • Serena, mamma entomologa, esperta di miele;
  • il gruppo Alpini di Besenello e il suo presidente, Damiano;
  • il vice comandante del gruppo alpini di Trento, Gregorio;
  • i genitori delle due classi.

Le fasi dell’escursione:

  • lunedì 3 giugno, ore 8:00, carico del bagaglio e dei viveri sul trattore;
  • 8:15 partenza da 218 m s.l.m. per affrontare la salita più ripida d’Europa con pendenze al 45%;
  • 9:45 tappa alla fontana degli Alpini per fare merenda con la frutta arrivata nel bagagliaio dell’auto di Enzo;
  • 11:45 tappa al “Bait de l’Onorio” per il pranzo al sacco fornito dalla cuoca della scuola, sempre nel bagagliaio di Enzo;
  • 13:10 arrivo al Palazzo, 1580 m s.l.m., accensione della stufa in cucina e delle ole, sistemazione delle camere predisponendo materassini e sacchi a pelo, merenda a base di “fortaie” cucinate dai genitori e tè caldo;
  • 18:00 breve giro con Silvano alla ricerca di animali, poi visti tornando al Palazzo (camosci, cervi, un capriolo);
  • 19:30 spettacolare arcobaleno sopra i pascoli del Palazzo;
  • 20:00 cena a base di pasta al sugo e torte salate, sempre grazie ai genitori;
  • 21:00 sistemazione della cucina e lavaggio piatti (novità per alcuni bambini…ahi, ahi…)
  • 22:00 a letto, non prima di aver cantato tutti insieme;
  • martedì 4 giugno, ore 7:30 colazione a base di tè, latte, caffè latte, torte buonissime, fortaie;
  • 8:15 sistemazione e pulizia delle camere, carico dei bagagli sul trattore;
  • 9:00 lezione di mamma Serena sul miele e degustazione di quelli di acacia, rododendro, tarassaco e melata;
  • 10:30 inizia la discesa:
  • 12:50 arrivo presso le trincee della 1° guerra mondiale insieme ai genitori saliti da Besenello;
  • 13:00 pranzo cucinato dal gruppo alpini a base di pasta al ragù e panino con la pasta di maiale alla piastra;
  • 13:45 canti vari, compreso “Sul cappello” in onore e come ringraziamento al gruppo Alpini;
  • 14:00 lezione nello “stoll” sulla vita dei soldati in trincea a cura dell’alpino Gregorio Pezzato;
  • 14:30 discesa verso Besenello insieme ad alcuni genitori (i bambini con le vesciche ai piedi in macchina, ahi, ahi);
  • 15:45 arrivo a Besenello e ritorno a casa.

Che dire? La gioia dei bambini tornando a casa basta per capire la bellezza e l’importanza di questa esperienza. La montagna regala sempre forti emozioni, momenti di grande condivisione, valori essenziali per il vivere bene.